Adoro gli ossimori ingegnosi: tipo matrimonio felice, Banca Etica, vigile distratto, intelligence militare, stabile pericolante, solidarietà femminile, ma questo è meraviglioso, non mi sarebbe venuto mai in mente, complimenti al copywriter!
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la vie en beige 
agosto 5, 2009 alle 8:45 am |
per non parlare delle convergenze parallele…
agosto 5, 2009 alle 11:28 am |
sì, è un ossimoro ingegnoso, ma non è solo ad appannaggio della città di varese. c’è un assessore alla cultura che ne rivendica la paternità, dalle mie parti.
agosto 5, 2009 alle 11:42 am |
ne ho trovato uno “forte” su facebook: “poesia & business.”
agosto 6, 2009 alle 10:00 am |
bisognerebbe pescare anche nei nomi propri, che so:
Santo Bordello, di origini siciliane, ma naturalizzato milanese.
agosto 16, 2009 alle 5:05 PM |
Rido. Te ga propri rasun. (chissà se si scrive così… ma visto che il varesott sarà la seconda lingua nazional prima dell’inglese… lo sapremo fra poco)