Milano è triste perché sogna il mare che non ha
Archive for giugno 2016
casa
giugno 30, 2016!
giugno 29, 2016“J’ai en horreur les céliniens” (Lucette Almanzor-Destouches, che fra pochi giorni compirà 104 anni)
de gustibus
giugno 28, 2016A me piacciono le mail che annunciano un reading poetico con l’avvertenza “ingresso libero fino ad esaurimento posti” (lo scrittore scomodo)
premi
giugno 27, 2016“Quando apparve, il don Chisciotte fu considerato letteratura di intrattenimento e gli intellettuali dell’epoca lo snobbarono. Cervantes non avrebbe mai vinto il premio Cervantes” (Javier Cercas, Il punto cieco, Guanda)
tutto falso
giugno 26, 2016Grande successo delle mostre sui falsi d’autore. Falsi Modigliani, falsi Cezanne, falsi Van Gogh, falsi Caravaggio. Alle casse lunghe file di visitatori. Dentro grande entusiasmo. Falso, anch’esso.
un tempo, se ben ricordo
giugno 25, 2016ho fatto sedere la Bellezza sulle mie ginocchia. E m’è venuto duro.
calore
giugno 24, 2016“Il romanzo non è significativo perché ci presenta, in modo magari esemplare, un destino estraneo, bensì perché quel destino estraneo, in virtù della fiamma che lo consuma, ci offre un calore che non otterremmo mai dal nostro stesso destino. Ciò che trascina il lettore verso il romanzo è la speranza di riscaldare la propria vita tremante grazie alla morte di chi legge” (Walter Benjamin)
gaffe
giugno 23, 2016Sere fa sono uscito a cena con degli amici. Fra i commensali c’erano pure due noti attori americani, Megan Mullally (la Karen della sit-com Will & Grace) e Nick Offerman (L’uomo che fissa le capre, Come ti spaccio la famiglia e la serie tv Fargo). Eravamo al ristorante da Angelina a Testaccio, su in terrazza, circondati dai sicomori frondosi del monte dei cocci, e l’atmosfera era piacevole e rilassata, come quando la compagnia è affiatata, anche se era la prima volta che li incontravo. A un certo punto si parlava della temuta eventualità che Donald Trump fosse eletto Presidente degli Stati Uniti, e io ho provato a sdrammatizzare dicendo che in fondo gli USA sono una democrazia matura e solida, capace di “educare” ed arginare pure uno come lui, perché tutta la struttura che accompagna e guida il Presidente impedirebbe certi eccessi propagandistici. Come esempio ho fatto il nome di Ronald Reagan, che prima di essere eletto molti svalutavano perché era solo un attore…
forme di pagamento
giugno 22, 2016L’altare di Colmar, l’opera che ispirò Canetti per scrivere l’Auto da fé: la sofferenza come moneta di redenzione, l’unico modo che abbiamo per pagare il nostro stare al mondo.
la cognata
giugno 21, 2016Il sogno erotico degli italiani è la cognata, così ha sentenziato un noto rotocalco. Il risultato in fondo non è così sorprendente: la cognata è la donna che si incontra più spesso, nelle feste comandate e nelle riunioni di famiglia; e, come diceva Hannibal nel silenzio degli innocenti, si desidera soprattutto ciò che ci circonda e ci è familiare. Poi c’è il fascino del proibito, un tabù che costeggia l’incesto, e infine c’è la grande tradizione, quella nobile e letteraria, come nel caso di Paolo Malatesta immortalato nella Divina Commedia. Manca solo il libro, anche se forse galeotta è ancora la lettura (per esempio di facebook).