“Altri menino vanto per ciò che hanno scritto. Il mio orgoglio stà in quello che ho letto. J.L. Borges” (Saviano su twitter, alle 21 di oggi, 109 retweet e 37 preferiti, alle 23.30 cancellato).
Tag: Roberto Saviano
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la vie en beige 
luglio 25, 2012 alle 12:22 am |
Magnifico.
Le magnifiche sorti e progressive, intendo…
luglio 25, 2012 alle 8:44 am |
Il refuso, l’accento sbagliato, la citazione, la svista passata inosservata a causa della deità?
luglio 25, 2012 alle 2:07 PM |
Qui: https://lavienbeige.wordpress.com/2012/06/30/il-premio-strega-a-trevi/
leggo fra l’altro sara’, e’, cio’, azzoppo’…
Non è un po’ ridicolo aggrapparsi all’ortografia per criticare uno scrittore? Questo bisogno un po’ provincialotto di trovare i difetti quando non si vogliono ammettere i pregi?
luglio 25, 2012 alle 4:03 PM |
se fai attenzione tutti gli accenti di quel post (quasi una ventina) sono stati sostituiti da apostrofi, e quello è l’unico post del blog scritto così su circa 2000. semplicemente fu scritto con l’ipad della fidanzata perché il mio pc era ad aggiustare e io non conoscevo il modo col quale si inseriscono le vocali accentate.
provincialotto e ridicolo è lo spirito acritico dei fan di saviano, che cercano di scortarlo anche dagli agguati della grammatica.
luglio 25, 2012 alle 10:47 PM |
Lo spirito acritico dei fan è stato richiamato dal post di un’amica che ho riportato qui, in cui si sottolinea proprio “l’effetto-adepto che si osserva in molti luoghi dell’internet”.
luglio 31, 2012 alle 8:27 am |
Il 2 giugno Saviano in un tweet cita una frase epocale, come gli capita spesso, nominando infine l’autore: Pierpaolo Pasolini. Pierpaolo.